Un progetto unico nel suo genere: accompagniamo persone con disabilità motoria sulla vetta del monte Breithorn (mt.4165), una delle cime del massiccio del Monte Rosa.
Formiamo squadre di cinque volontari che si alternano al traino di un monosci, uno speciale ausilio per la progressione su neve.
Sono presenti alcune Guide Alpine ed un medico del 112 per garantire la massima sicurezza durante la salita.
Partiamo da Breuil Cervinia e saliamo in funivia fino al Piccolo Cervino da dove inizia la vera e propria ascensione.
La progressione sul ghiacciaio avviene in cordata con le squadre di volontari legati tra loro che trainano il monosci e si alternano fino alla vetta del Breithorn, mentre al ritorno sono impegnate a frenare l’ausilio in discesa.

Regalare a queste persone “speciali” la possibilità di raggiungere la vetta di un Quattromila per godere di tutte le emozioni che solo queste montagne riescono a dare.
Dimostrare a tutti che anche un obbiettivo che sembra impossibile può essere realizzato se tutti insieme guardiamo e lavoriamo nella stessa direzione.
Creare inclusione tra persone con disabilità motorie, professionisti della montagna, bambini delle scuole, atleti non professionisti, aziende ed enti del territorio.
Prima di partire, abbiamo raccontato cosa volevamo fare ai bambini della Scuola Primaria di Valtournenche che hanno avuto la possibilità di scoprire il Monosci e capire come sarebbe avvenuta la salita.
Prima di congedarci dalle classi, abbiamo chiesto loro di battezzare il progetto e hanno risposto con entusiasmo alla sfida…
Dalla loro fantasia nasce:
Alpinisti InSuperAbili
Adrenalina Inclusiva
E’ un nome che sintetizza il nostro sogno e che è il frutto del coinvolgimento attivo dei giovani a supporto di progetti inclusivi.
Per loro le barriere sono solo un pregiudizio da vecchi.
